Come proteggersi dai furti in abitazione durante le vacanze

Ecco 3 semplici consigli da tenere a mente prima della partenza:

1. Prestare sempre attenzione ai gesti che eseguiamo in automatico. Una percentuale consistente di intrusioni indesiderate in abitazione avviene per via di una porta o di una finestra lasciati involontariamente aperti. Ciò che può sembrare una svista di poco conto, può diventare l’occasione che i malintenzionati aspettavano, soprattutto se ci assentiamo per più giorni.

2. Gestire la privacy delle proprie condivisioni social.
Attraverso i social possiamo rendere pubblica la nostra posizione, come anche ogni minimo spostamento ma, in termini di sicurezza e prevenzione dei furti, sarebbe meglio prestare attenzione. Non è necessario privarsi del condividere un’immagine della vacanza, è però utile che solo un numero ristretto di persone possa visualizzarla. Quasi tutti i social network ci permettono di scegliere l’impostazione della privacy che preferiamo.

3. Prendersi cura del giardino. Addobbare l’ingresso con una luce automatica e svuotare la buchetta della pubblicità (almeno prima della partenza) restituisce l’idea di una casa abitata. Una maggior probabilità di incrociare qualcuno durante un tentativo di furto non invoglia quindi un potenziale ladro a operare.

Ogni casa è a sé e in base all’anno di costruzione, alla tipologia e al luogo in cui si trova, avrà vantaggi e svantaggi in termini di sicurezza, ma ecco un rapido check-up per verificare tutti i punti di accesso alla propria abitazione e per proteggerla al meglio durante le vacanze estive. 

  • Mettere in sicurezza gli accessi esterni, e quindi:
    – cancelletto pedonale
    – cancelli motorizzati (e non) 
    – portone d’ingresso al condominio
    Come? Verificando la qualità delle serrature installate e sostituendo le serrature di primo impianto con serrature di sicurezza. Un cancello motorizzato, ad esempio, a seconda che sia scorrevole o ad ante, potrà essere protetto con una serratura elettrica specifica

  • Investire in un “sistema porta” che possa garantire il massimo della sicurezza.
    Dotarsi di una porta blindata, oppure attrezzare la porta che già possediamo per renderla più sicura, è un metodo per proteggerla dai ladri comuni (ovvero coloro che attaccano la porta con leve, mazze e altri metodi cosiddetti “di forza bruta”), ma anche un modo per complicare decisamente i tentativi dei ladri professionisti che utilizzano tecniche più sofisticate, come il “lock picking” o il “key bumping”.

  • Fare attenzione alle finestre, ed in particolar modo a:
    – finestre ai primi piani vicine alle grondaie
    – finestre agli ultimi piani vicine al tetto
    Inferriate, scuri e tapparelle con blocco di sicurezza incrementano la sicurezza di questi accessi, soprattutto se si ricorda di chiuderle o abbassarle in momenti particolari: la notte, quando si esce, quando si va in vacanza. 

  • Rinforzare le portefinestre
    Che si affaccino su un giardino o su un balcone accessibile, la spranga universale Viro è la soluzione ideale, in quanto, oltre a fungere da rinforzo contro lo sfondamento, offre un’elevata protezione contro vari strumenti utilizzati anche per lo scasso, come il piede di porco e il trapano.
Spranga meccanica Viro su portafinestra

  • Controllare gli accessi dal tetto
    Se sono presenti abbaini o botole che potrebbero consentire un facile accesso alla casa, è sempre bene metterli in sicurezza per evitare incontri indesiderati. 

In definitiva: siamo proprio sicuri che la nostra abitazione sia al sicuro?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


uno × cinque =