Spesso si sceglie di installare sulla porta di ingresso un pomolo interno per poter aprire e chiudere la serratura anche senza avere a portata di mano la chiave. In effetti il pomolo interno è comodo, ma presenta un importante problema di sicurezza da non sottovalutare. Continua a leggere
Il Blog si prende una pausa, ci rivediamo a settembre. Buone vacanze!
Casseforti: solo con combinazione o con chiave di emergenza?
Può succedere che una cassaforte elettronica non si riesca più ad aprire. Sembra banale ma il motivo più frequente è semplicemente che ci si è dimenticati la combinazione. Un’altra situazione possibile è che si siano esaurite le batterie. Chi deve acquistare una cassaforte elettronica per la prima volta ha in genere il timore di non riuscire più ad aprirla a causa di un’avaria elettronica, ma questa, se parliamo di prodotti di qualità e di fabbricazione europea, è in pratica un’eventualità veramente remota.
In tutte queste situazioni è molto utile la possibilità di aprire la cassaforte con una chiave di emergenza. La chiave però, come abbiamo visto, pone un’importante questione di sicurezza. Continua a leggere
Come si fa ad aprire una porta se c’è una chiave all’interno?
La qualità di una serratura si giudica da quanto riesce ad impedire accessi indesiderati. Ci sono però situazioni in cui la presenza di una serratura può rappresentare un problema anche per chi è autorizzato all’accesso. Si tratta soprattutto dei casi in cui si debba accedere velocemente ad un’abitazione o ad una stanza per soccorrere una persona chiusa all’interno che si senta male e che non riesca ad aprire la porta. Infatti con i comuni doppi cilindri, se la chiave è stata lasciata inserita nella toppa all’interno dell’abitazione spesso non si riesce ad aprire la porta dall’esterno, nemmeno possedendo un’altra chiave uguale. Per evitare questa situazione, che può far perdere tempo prezioso in caso di emergenza, esistono cilindri progettati specificamente per potersi aprire (con la chiave!) dall’esterno anche se è stata lasciata una chiave all’interno. Continua a leggere
Il grimaldello bulgaro: cos’è veramente e come difendersi
Da qualche tempo si sente molto parlare del cosiddetto “chiavistello bulgaro”, “grimaldello bulgaro” o “attrezzo bulgaro”, spesso anche in modo improprio, con titoli quantomeno fuorvianti come “Il grimaldello infallibile che mette ko ogni serratura” o “Furti con la chiave infallibile che apre le porte blindate“.
In realtà il grimaldello o chiavistello bulgaro non è “infallibile” e non apre “tutte le serrature”, vediamo di fare un po’ di chiarezza. Continua a leggere
Come installare una rosetta di sicurezza anche sulle serrature non predisposte
La rosetta di sicurezza, o “Defender“, è un efficace scudo che protegge i cilindri a profilo europeo dagli attacchi più comuni.
Normalmente per montarla è necessario che la serratura sia predisposta con 2 appositi fori per il passaggio delle viti di fissaggio, ma se questi non ci sono (perché la serratura non ne è dotata o perché è una versione per profilati metallici stretti, dove non c’è lo spazio materiale per praticarli) è comunque possibile proteggere il cilindro con una rosetta di sicurezza universale.
Continua a leggere
Come riconoscere una buona cassaforte a colpo d`occhio
Nel post precedente abbiamo visto quali serrature esistono per le casseforti: meccanica, elettronica, biometrica. Ma immaginiamo ora di trovarci in una ferramenta e di avere davanti a noi diversi modelli di casseforti: alcune più costose altre più economiche, di marche note e meno note, semplici e complicate. Come fare a capire quali prendere in considerazione e quali scartare perché poco sicure? Alcuni elementi, come la qualità dei materiali, non sono facilmente verificabili ad occhio, ma ci sono diversi indizi che ci possono aiutare a capire se la cassaforte che stiamo guardando è stata progettata e costruita bene oppure no. Vediamone alcuni.
Qual è la serratura più efficace per la tua cassaforte? A chiave, combinazione elettronica, combinazione meccanica o biometrica?
Quando si sceglie un sistema di chiusura per la propria cassaforte è bene ricordarsi che una serratura non solo deve saper resistere ad eventuali attacchi, ma anche consentire, nella pratica quotidiana, una gestione comoda e sicura degli accessi. Anche la serratura migliore è infatti inutile se le sue chiavi di accesso sono facilmente raggiungibili da un eventuale malintenzionato.
Sono proprio la praticità e la sicurezza nella gestione quotidiana delle chiavi di accesso i fattori che differenziano in modo sostanziale le diverse tipologie di serrature, vediamo perché.
Il modo migliore di proteggere una serranda
Una serranda di un negozio o di un garage si può chiudere in diversi modi: con una o più serrature per serranda, con un lucchetto per serranda o con un gruppo di fissaggio.
Le serrature per serrande di primo equipaggiamento, come anche quelle dei garage o box auto, sono di norma piuttosto deboli dal punto di vista meccanico, quindi facilmente attaccabili. Se all’interno sono custoditi beni di valore, ad esempio la merce in vendita di un negozio, è bene sostituirle con prodotti più resistenti.
Qual è la soluzione migliore?
Perché cambiare la porta se può bastare una Spranga?
L’equazione porta sicura = porta blindata è sempre vera? No! Sia perché non tutte le porte blindate sono sicure, sia perché può non essere necessario avere una porta blindata per avere una porta sicura.
Come abbiamo già visto in un post precedente, le porte blindate non sono state create tutte uguali. Tanti prodotti economici di “blindato” hanno solo il nome. Inoltre, in molto contesti, non è solo la porta principale a dover essere difesa, ma vi sono molteplici accessi secondari potenzialmente attaccabili dai ladri (come portefinestre sui giardini e balconi, porte di accesso a garage condominiali e/o taverne e cantine etc.) nei quali può non essere possibile, o conveniente, installare porte blindate.