Dopo aver stilato la Top 3 degli antifurti Viro Made in Italy per bici (vedi questo post), come promesso, oggi risponderemo alla domanda: “Qual è il top di gamma Viro per la sicurezza di moto e scooter?”. Tanti lettori e utenti si sono mostrati interessati alle migliori soluzioni per difendere il proprio veicolo a 2 ruote.
Per questa classifica terremo conto, non solo del livello di sicurezza e delle caratteristiche dell’articolo in questione, ma anche della tipologia di 2 ruote che si desidera proteggere, in questo caso, moto o scooter.
Ecco la Top 3 in ordine crescente di sicurezza degli antifurto Viro per moto e scooter:
3. BLOCCA DISCO
2. ARCHI RIGIDI
1. LUCCHETTO CON CATENA
Per evitare un post troppo lungo e per poter analizzare tutti i vantaggi e gli svantaggi di ognuno di questi tre sistemi di sicurezza, li affronteremo separatamente. Oggi parliamo dei Blocca Disco e di Archi Rigidi:
3. BLOCCA DISCO
Grazie al loro peso contenuto e alla conseguente facilità di trasporto, i blocca disco sono spesso i preferiti per difendere moto e scooter. Questo antifurto, come suggerisce il nome stesso, blocca la rotazione del disco della ruota impedendo lo spostamento del mezzo senza doverlo sollevare.
Non è possibile però generalizzare, in quanto ogni blocca disco, sebbene la funzione sia sempre la stessa, possiede caratteristiche proprie che lo rendono più o meno adatto in funzione dell esigenze.
Prima dell’acquisto di un blocca disco, per proteggere la moto o lo scooter è opportuno valutarne alcune caratteristiche. Le elenchiamo di seguito:
– il materiale del corpo e dell’asta di chiusura. Un blocca disco costruito interamente in acciaio, magari anche cementato e temprato, sarà sicuramente più resistente rispetto ad uno in zama verniciata. È bene tenere presente che un blocca disco totalmente in acciaio ha un peso maggiore (intorno ai 1200 grammi) rispetto a quelli in zama. Il peso, dunque, può essere un indicatore dei materiali di costruzione. Ricordiamo che, mentre cementazione e tempra sono funzionali alla resistenza del prodotto, ramatura, nichelatura e cromatura hanno solo fini estetici e anticorrosione;
– il diametro e la forma dell’asta di chiusura. Ovviamente, maggiore sarà il diametro dell’asta, più sarà difficile spezzarla. A seconda del mezzo che si desidera proteggere, dunque, è opportuno scegliere un blocca disco con un’asta dal diametro maggiore possibile, in funzione dello spazio libero nei fori o nelle losanghe presenti sul disco freno. Consideriamo che, in media, il diametro dell’asta dei blocca disco sul mercato può variare dai 5 ai 15 mm.
3.1 – WHITE SHARK
![blocca-disco-white-shark-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/165-WHITE-SHARK-bloccadisco-1-300x228.jpg)
Le caratteristiche:
– Corpo in acciaio cementato, temprato, ramato, nichelato e cromato;
– Asta di chiusura in acciaio cementato, temprato, ramato e nichelato con diametro 10 mm;
– Estremità dell’asta a “T” con chiusura che consente l’ancoraggio alla base del blocca disco.
![diametro-blocca-disco-white-shark](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/white-shark-tabella-1024x155.jpg)
![applicazione-blocca-disco-white-shark-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/IMG_9937-1-1024x683.jpg)
CONTRO: non ancorabile ad un punto fisso (limite di ogni blocca disco); potenzialmente disattivabile se il disco freno fosse facilmente svitabile dal mozzo della ruota.
PRO: peso ridotto rispetto ad un lucchetto con catena, maneggevole e di facile uso, resistenza elevata grazie ai materiali utilizzati e al sistema di ancoraggio dell’asta.
3.2 – NEW HARDENED
![blocca-disco-new-hardened-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/new-hardened-300x297.jpg)
Le
caratteristiche:
– Corpo in acciaio cementato, temprato
e verniciato nero;
– Asta di chiusura in acciaio ramato,
nichelato e cromato con diametro 14 mm.
– Estremità dell’asta a “T” con chiusura
che consente l’ancoraggio alla base del blocca disco.
![](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/New-Hardened-tabella-1024x209.jpg)
![applicazione-blocca-disco-new-hardened-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/IMG_20171002_105211-1024x768.jpg)
CONTRO: non ancorabile ad un punto fisso (limite di ogni blocca disco); potenzialmente disattivabile se il disco freno fosse facilmente svitabile dal mozzo della ruota.
PRO: peso ridotto rispetto ad un lucchetto con catena, maneggevole e di facile uso, resistenza elevata grazie ai materiali in acciaio, al sistema di ancoraggio dell’asta e al notevole diametro di 14 mm dell’asta.
2. ARCO RIGIDO (U-locks)
![u-lock-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/Archi_Rigidi-300x188.jpg)
![arco-rigido-viro](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/archi-rigidi-19mm-1-300x194.jpg)
Degli archi rigidi, anche chiamati “U-locks” abbiamo già parlato nel post “BICI E SICUREZZA: LA TOP 3”. Questo sistema di sicurezza, oltre ad essere adatto alla chiusura delle bici è anche particolarmente indicato alla difesa di moto e scooter. Scegliendo infatti correttamente la misura dell’arco, è possibile abbracciare copertone e cerchione lasciando pochissimo spazio libero all’interno. Utilizzato in questo modo, l’arco rigido può essere una valida alternativa al blocca disco: ha quasi la stessa praticità, ma è molto più difficile da eludere.
Per riassumere, è bene verificare le seguenti caratteristiche prima dell’acquisto:
– il materiale dell’arco. La resistenza degli archi Viro è data dalla qualità dei materiali costruttivi (acciaio temprato).
– la dimensioni e forma della sezione dell’arco. Dimensioni e forma contribuiscono a rendere più o meno sicuro l’arco. Gli archi Viro hanno sezione dai 16 ai 19 mm (vedi tabella) di forma semi-quadra, in grado di contrastare il taglio con cesoie.
– la dimensione della luce dell’arco. Il principio è sempre lo stesso: l’arco dovrebbe essere sufficientemente lungo da abbracciare copertone e cerchione ma non tanto da lasciare spazi liberi dove possono essere introdotti strumenti da scasso.
– le caratteristiche del meccanismo di chiusura. Gli archi rigidi Viro, hanno un meccanismo di chiusura a sfere con doppio bloccaggio dell’arco mobile simmetrico e un barilotto a 5 dischi protetto da piastrina contro lo scasso. La serratura, inoltre, è protetta contro l’aggressione degli agenti atmosferici.
![dimensioni-arco-rigido-viro-183](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/ART-183.jpg)
![dimensioni-arco-rigido-viro-184](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/ART-184.jpg)
CONTRO: non ancorabile ad un punto fisso.
PRO: comodità di trasporto, resistenza elevata dell’arco al taglio, piastrina barilotto antiscasso, protezione contro l’aggressione di agenti atmosferici.
![applicazione-arco-rigido-viro-183](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/183_255-bassa-4-1024x684.jpg)
![applicazione-u-lock-viro-184](https://clubsicurezza.viro.it/wp-content/uploads/2019/07/184_145-bassa-4-1024x681.jpg)
Per maggiori dettagli sugli articoli citati in questo post, rimandiamo alle schede tecniche sul nostro sito:
– Blocca disco White Shark
– Blocca disco New Hardened
– Archi rigidi o “U-locks” con sezione 16 mm o 19 mm
Nel prossimo articolo invece, analizzeremo nel dettaglio il sistema più sicuro per la difesa di moto e scooter: il lucchetto con catena.