Siamo a Marcellina, un paese in provincia di Roma, nella notte tra il 17 e il 18 settembre scorsi. Da un’auto scendono velocemente 3 persone con il viso coperto da un passamontagna. In pochi secondi riescono a forzare la serranda di una gioielleria, ad entrare e a rubare gioielli per un valore di 50 mila euro.
La particolarità di questo furto è che le telecamere di sorveglianza hanno ripreso tutta l’azione ed il video è stato messo in rete, ma azioni del genere si ripetono ogni notte in tutta Italia. Le serrande sono infatti il sistema più utilizzato per chiudere negozi, magazzini e garage. Tutti luoghi particolarmente attraenti per i ladri, perché contengono oggetti di valore e sono in genere incustoditi per lunghi periodi di tempo, specialmente nelle ore notturne.
Si può fare qualcosa per impedirlo?
Le tecniche per forzare una serranda sono essenzialmente 2: attaccare la serranda in quanto tale (sfondandola, strappandola o tagliandola), oppure neutralizzare la serratura in modo da poter comodamente sollevare la serranda, e magari anche richiuderla alle proprie spalle per “lavorare” indisturbati all’interno. Scegliere una buona serranda, dotarla di una serratura resistente e installare il tutto a regola d’arte sono azioni fondamentali per la sicurezza di un negozio, magazzino o garage, perché contrastano entrambi gli attacchi.
Le serrature blindate
Purtroppo le serrature fornite come primo equipaggiamento delle serrande sono spesso di scarsa qualità, magari realizzate in semplice lamiera stampata, e facilmente attaccabili. I cilindri non sono resistenti al trapano, mentre il corpo e i catenacci si rompono facilmente sotto l’azione di strumenti come il piede di porco. Continua a leggere→