Furti nei negozi: la tecnica dei ladri per forzare le serrande

In questo post, analizzeremo una delle tecniche più usate dai ladri per “strappare” una serranda. I ladri, ripresi dalle telecamere di sorveglianza, riescono ad entrare in questo negozio di bici.

Vediamo ora nel dettaglio quali sono state le modalità di scasso della serranda, i sistemi di sicurezza adottati dal negoziante, e quali possono essere gli accorgimenti per evitare questo tipo di effrazione.

Ecco la banda di ladri all’azione:

Le dinamiche dello scasso

Dopo aver forzato e tirato verso l’esterno le maglie della serranda, i ladri le legano ad una catena, agganciata a sua volta ad un’auto trainante. Premendo sull’acceleratore, l’auto avanza e, una volta raggiunta la massima estensione della catena, inizia a tirare la serranda verso l’esterno fino a romperla. Giunti a questo punto, per entrare nel locale è stato sufficiente colpire la vetrina con un oggetto contundente.

Le diverse tipologie di serranda

Quando si affitta o si acquista un locale, oltre alla metratura, la luminosità e le funzionalità del futuro negozio, è bene soffermarsi anche sul tipo di serranda montata. Non tutte le serrande infatti sono uguali e spesso i vantaggi che può offrire una serranda non li offrirà un’altra, e viceversa. Vediamo le più comuni:

– SERRANDA A MAGLIA –

Queste tipologie di serrande, caratterizzate da una rete di elementi tubolari che creano forme rettangolari o tonde, sono probabilmente le più diffuse.

A tutti sarà capitato, almeno una volta, di passeggiare davanti a negozi chiusi, potendo osservare ugualmente gli articoli esposti in vetrina per annotare mentalmente quelli che si torneranno a vedere durante l’orario di apertura. Questo è il prezioso vantaggio della serranda a maglia: un vantaggio allettante per il negoziante, che, grazie alla visibilità offerta da questo tipo di serranda, può continuare ad alimentare la sua attività e attirare nuovi potenziali clienti, anche al di fuori dell’orario lavorativo. D’altro canto la serranda a maglia può anche riservare qualche brutta sorpresa. Infatti, in termini di sicurezza, lo spazio libero tra i diversi elementi potrebbe consentire ai malintenzionati di introdurre strumenti da scasso per aprire le maglie della serranda e infrangere la vetrina con qualche oggetto contundente, esattamente come accade nel video.

– SERRANDA DI SICUREZZA-

Un altro tipo di serranda è quella di sicurezza che, come si evince dal nome, può fornire un grado di protezione maggiore grazie agli elementi pieni di cui è composta.

In questo caso purtroppo, il negoziante, una volta giunta l’ora di chiusura e tirata giù la serranda, non avrà modo di far svolgere alla sua vetrina un lavoro passivo, dal momento che questo tipo di serranda nasconderà totalmente l’interno del locale. Facciamo presente però che quanto sarà nascosto agli eventuali clienti, sarà nascosto anche ai ladri, che potrebbero quindi essere meno incentivati e facilitati a compiere il furto. Di fatto, non essendo presenti spazi vuoti, i ladri non avranno la possibilità di inserire strumenti da scasso tanto facilmente.

Ovviamente, nonostante questo tipo di serranda fornisca maggior protezione rispetto alla serranda a maglia, anche in questo caso la sicurezza non è garantita.

Per ottenere il giusto grado di sicurezza sarà necessario implementare la serranda con adeguati sistemi di sicurezza.  Come già argomentato e visto nel video di questo post, ad esempio, un lucchetto a campana non ben ancorato alla serranda e al suolo, non sarà sufficiente ad impedire ai ladri di compiere lo scasso.

Il fattore estetico comunque può essere risolto facilmente, in quanto è possibile lasciare un’impressione positiva ai passanti, adoperandosi per rendere la serranda più attraente e dando comunque l’idea del tipo di articoli in vendita. Ecco come si sono ingegnati alcuni negozianti:

Possiamo dire che queste serrande non passano certo inosservate e che, chi si ferma a guardarle, anche solo per un attimo, manterrà vivo nella mente un ricordo positivo del negozio.

Basterà affidarsi ad esperti del settore o semplicemente ad un amico un po’ artista!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


cinque + sei =