Per fare una panoramica sull’andamento della sicurezza in Italia ci basiamo sugli ultimi dati ISTAT rilasciati nel BES (statistica Benessere Equo e Sostenibile in Italia) 2021 e sulla classifica e la graduatoria del “Sole 24 Ore” che fotografa le denunce di reati registrate nel Paese.
Furti in abitazione, borseggi e rapine
Per quanto riguarda furti, borseggi e rapine per l’anno 2021, L’ISTAT ha mostrato dati che confortano rispetto al 2019 ma che indicano un lieve peggioramento se confrontati con il 2020, anno di pandemia e lockdown.
Il Bes riporta:
“Nel primo anno della pandemia, le misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria avevano portato ad una forte riduzione dei reati predatori (furti in abitazione, borseggi e rapine). Questi reati hanno toccato nel 2020 i valori più bassi di tutta la serie storica dopo il picco toccato nel 2013 per le rapine e nel 2014 per i furti in abitazione e i borseggi. Poi nel 2021 con l’allentamento delle misure restrittive alla mobilità e ai contatti sociali i reati sono tornati a registrare una lieve crescita rispetto al 2020, rimanendo però molto al di sotto dei valori registrati nel 2019.”
Rimane tuttavia la disuguaglianza territoriale nelle tipologie di reati, così come già riscontrato in anni passati. Ad esempio, mentre gli omicidi sono più diffusi nel Mezzogiorno, i furti, i borseggi e le rapine si concentrano al Centro-nord. Vediamo il dettaglio nella tabella:
Leggi qui il documento completo.
Non va dimenticato però, che anche nel 2021 (e fino alla primavera del 2022) ci sono state numerose restrizioni della vita sociale, che hanno forzato i cittadini italiani a minore mobilità, con conseguente maggior presenza fisica nei propri domicili. È quindi del tutto fisiologico che i valori relativi ai furti siano: “molto al di sotto dei valori registrati nel 2019”, e sarebbe probabilmente ottimistico derivare da questi dati un ridotto rischio di furto, non essendoci stata parità di condizioni con il 2019.
La classifica delle città italiane
Grazie alle denunce registrate, “Il Sole 24 Ore”, fornisce una classifica delle top 3 province più colpite dalle diverse tipologie di reato oltre ad una graduatoria completa, comprensiva di tutte le province.
È possibile effettuare la ricerca selezionando per furti, furti con strappo, furti di autovetture, furti in esercizi commerciali, furti con destrezza, furti in abitazione, tra le altre tipologie di reato, per qualsiasi anno dal 2016 al 2021.
Ecco alcune classifiche per il 2021:
Furti:
1. Milano
2. Rimini
3. Bologna
Furti in abitazione:
1. Ravenna
2. Bologna
3. Modena
Furti in esercizi commerciali:
1. Livorno
2. Milano
3. Firenze
Furti con destrezza:
1. Milano
2. Firenze
3. Rimini
Qui, per vedere le graduatorie complete.