Purtroppo l’argomento “furti e rapine” è sempre molto attuale e dibattuto.
Tant’è che si parla di un nuovo bonus sicurezza introdotto con la legge di stabilità 2016 per agevolare le famiglie le quali desiderino installare un sistema di videosorveglianza oppure un impianto di allarme, al fine di aumentare la sicurezza della propria abitazione.
Di recente abbiamo presentato il Viro Palladium, il cilindro di alta sicurezza, in grado di contrastare non solo gli attacchi di forza bruta, ma anche le aperture con destrezza.
Vediamo nel dettaglio in cosa consistono le tecniche di apertura con destrezza denominate lock picking e key bumping, non così nuove, ma ancora abbastanza sconosciute al grande pubblico, anche se piuttosto utilizzate dai ladri, specie quelli professionisti.
La tecnica del Lock picking
Il lock picking consiste nell’allineare manualmente i pistoncini all’interno del cilindro, come avverrebbe inserendo la chiave, servendosi del cosiddetto grimaldello mentre il barilotto viene tenuto in rotazione col “tensore”. Ad allineamento completato, è possibile ruotare il barilotto e aprire la serratura.
Se, anziché a pistoncini, la serratura è di tipo a doppia mappa, esiste un particolare strumento, chiamato un po’ impropriamente “grimaldello bulgaro” o più correttamente “chiave morbida” che permette di ricostruire il profilo della chiave di una serratura a doppia mappa senza avere la chiave originale e senza smontare la serratura.
Il numero di pistoncini di un cilindro è fondamentale per diminuire le possibilità di riuscita del lock picking. Un cilindro infatti è tanto più difficile da aprire con destrezza, quanto maggiore è il numero dei pistoncini stessi, dal momento in cui è necessario che vengano allineati alla perfezione uno per uno per far sì che la serratura scatti. Inoltre, la forma dei contro pistoncini può essere studiata in modo da contrastare l’azione del grimaldello. I lucchetti e i cilindri Viro made in Italy utilizzano ad esempio contropistoncini “a fungo” (con la testa e la base più grandi rispetto al corpo cilindrico) che, sotto la spinta del grimaldello, tendono a incastrarsi fra corpo e barilotto del cilindro, rendendo particolarmente difficile il lock picking.
La tecnica del Key Bumping
La tecnica del key bumping, anziché tendere ad allineare i pistoncini uno ad uno, come nel lock picking, cerca di far arretrare tutti i contropistoncini simultaneamente, onde liberare per una frazione di secondo la rotazione del barilotto nel cilindro. Per questa tecnica viene utilizzata una chiave “speciale”, detta “Bump-key”, modificata appositamente per il tipo di serratura che si intende aprire, partendo da una specifica chiave grezza.
La “Bump-key” viene inserita nel cilindro, ruotata in tensione, e quindi colpita con un leggero martelletto, in questo modo i denti (o gli incavi) della chiave trasferiscono la forza d’urto ai pistoncini, che a loro volta trasferiscono il moto ai contropistoncini i quali, per reazione, vincono la tensione delle molle e saltano all’indietro. Quando i contropistoncini si trovano ad un certo punto oltre la linea di apertura, è possibile girare la chiave e aprire la serratura per una mandata. Il procedimento viene eventualmente ripetuto per le altre mandate.
Nel caso in cui, sfortunatamente, si subisca un furto commesso da ladri specializzati nell’uso di queste tecniche di destrezza, sarebbe anche difficile da dimostrare, ad esempio all’assicurazione, di esserne stati vittime, in quanto queste metodologie non lasciano segni evidenti di scasso.
Conclusioni
Nonostante queste tecniche possano sembrare un “gioco da ragazzi” (soprattutto in alcuni video su Youtube), richiedono invece una certa abilità e tanta pratica, per questo motivo sono quasi solo i “ladri professionisti” ad utilizzarle. Con le dovute contromisure è comunque possibile contrastarle.
Il lock picking ad esempio sfrutta le piccole imprecisioni e tolleranze di lavorazione nei cilindri per “trovare” la posizione corretta dei pistoncini e allinearli. È consigliabile dunque scegliere sempre prodotti di qualità, da marchi affidabili, che garantiscano una lavorazione meccanica precisa.
Inoltre, avere pistoncini disposti su piani diversi, come nel lucchetto cilindrico Viro o nei cilindri Viro Palladium, oltre a contrastare efficacemente il key bumping, rende anche più difficile il lock picking, perché moltiplica gli elementi da allineare e rende particolarmente complicato allineare i pistoncini su un piano mentre si tengono allineati quelli sugli altri piani.
Per quanto riguarda le tecniche di apertura con “grimaldello bulgaro” ai danni delle serrature a doppia mappa, va ricordato che tutte quelle di vecchia concezione (cioè prive di specifiche difese contro questo tipo di attacco) possono essere violate con una certa semplicità con questo metodo.
Per evitare tale rischio, è consigliabile trasformare la propria serratura in una di nuovo tipo, che specifichi bene le protezioni di cui è dotata, o cambiare la tipologia di serratura, privilegiando le serrature predisposte per cilindro europeo, che dovrà però anch’esso essere scelto sulla base delle caratteristiche di sicurezza.
Vedi le caratteristiche tecniche del lucchetto cilindrico Viro
Vedi le caratteristiche tecniche dei cilindri Viro Palladium