Avere a che fare con i grandi uffici, come utenti, può essere frustrante. Ma anche chi deve gestirne le politiche di sicurezza ha i suoi grattacapi. Uno dei problemi è fare in modo che alle varie stanze possano accedere solo le persone autorizzate.
Prendiamo ad esempio un’organizzazione che deve gestire diversi uffici e reparti, come un comune, una banca, o il quartier generale di una grossa società. I singoli impiegati devono avere accesso ai propri uffici, ed eventualmente a stanze comuni, come i bagni e le sale riunioni, ma magari non devono avere accesso agli uffici degli altri impiegati. I capi reparto devono invece aver accesso a tutti i locali del proprio reparto, ma forse non a quelli degli altri reparti. I livelli gerarchici superiori devono infine avere libero accesso a tutta la struttura.
I sistemi a chiave maestra
Una situazione come questa non si può gestire con le comuni serrature, in cui ad ogni porta corrisponde una chiave diversa, perché i livelli gerarchici superiori dovrebbero essere dotati di tante chiavi diverse quante sono le porte delle stanze cui hanno accesso. Una soluzione decisamente scomoda e che può facilmente generare errori e quindi problemi di sicurezza. Questi inconvenienti possono essere superati usando un sistema di chiavi (anche detto “ammaestramento”) che permetta di gestire diversi livelli gerarchici, come un sistema a chiave maestra (sistema Master Key o MK) o uno a chiave maestra generale (sistema General Master Key o GMK). Continua a leggere