Si possono vedere in città nelle ore di punta: giovani alla moda e professionisti eleganti che pedalano su biciclette vecchie, scalcagnate e mezzo arrugginite. Probabilmente sarebbero molto più contenti di utilizzare biciclette migliori, ma in questo modo sperano di riuscire ad evitare una delle piaghe più fastidiose tra quelle che affliggono i ciclisti urbani: il furto della bici. È un rischio che tende pericolosamente a trasformarsi in certezza tanto più si è costretti a lasciare la bicicletta parcheggiata per lungo tempo, magari anche di notte, in luoghi ad alto rischio, come strade e stazioni. Per questo chi non ha altre alternative si trova costretto, suo malgrado, ad utilizzare una bici di scarso valore. La speranza è quella che i ladri si dirigano su qualcosa di più appetibile. La certezza è che se proprio la dovessero rubare il danno sarebbe contenuto. Continua a leggere
5 cose da sapere prima di comprare o cambiare una serratura elettrica
I fabbri le conoscono bene, perché sono una delle cause più frequenti di richieste di un loro intervento. Parliamo delle serrature elettriche che chiudono cancelletti pedonali, porte e portoni di accesso. Comode e sicure, ma troppo spesso fonte di problemi. Problemi che si possono in buona parte evitare scegliendo una serratura elettrica con queste caratteristiche:
1. Doppia bobina
Una delle cause più frequenti di malfunzionamento di una serratura elettrica è l’avaria della bobina che comanda l’espulsore. Per questo le serrature migliori sono equipaggiate con una doppia bobina che, distribuendo uniformemente il carico, garantisce grande affidabilità nel tempo.
2. Espulsore separato dallo scrocco
L’espulsore separato consente alla serratura di tollerare variazioni nell’allineamento verticale anche di ±7 mm, contro i ±3,5 mm delle serrature con espulsore integrato nello scrocco. Continua a leggere
Come funziona una serratura elettrica per accessi pedonali?
Lo facciamo quotidianamente. Schiacciamo il bottone, la serratura del cancelletto o del portone si apre e usciamo di casa. In genere non ci preoccupiamo di capire come funziona il meccanismo, ci basta sapere che funziona. Ma quando qualcosa si guasta, o quando dobbiamo acquistare una serratura nuova, è importante capire come funzionano le cose, così da sapere cosa fare o cosa scegliere.
In questo breve video vediamo cosa succede all’interno di una serratura elettrica per accessi pedonali quando si dà l’impulso elettrico o si gira la chiave.
Come riconoscere a prima vista un lucchetto affidabile ed evitare acquisti sbagliati
Quando si deve acquistare un lucchetto in un negozio, o peggio ancora in un grande magazzino, dove è più difficile avere consigli, spesso si ha difficoltà a valutare la differenza tra un lucchetto e l’altro. A parità di tipologia e dimensioni sembrano a prima vista tutti uguali. Cambia il prezzo, ma anche da questo punto di vista la differenza tra un buon lucchetto e uno scadente non è così elevata. E allora il rischio di comprare un lucchetto inaffidabile è elevato. Un lucchetto inaffidabile non è solo un lucchetto facile da aprire, ma anche uno che può presto bloccarsi o incepparsi, specialmente se usato all’esterno. Un lucchetto che invece di essere utile ed evitarci dei problemi ce ne crea di nuovi.
Vediamo in un confronto dal vivo le differenze tra 2 lucchetti rettangolari da 50mm, un Viro made in Italy e uno di importazione orientale. Continua a leggere
3 cose cui prestare attenzione per evitare di acquistare una serratura da applicare sbagliata
Acquistare ed installare una serratura da applicare è un’operazione semplice, alla portata di chiunque abbia un minimo di manualità. Per evitare acquisti sbagliati basta fare attenzione a 3 aspetti:
L’entrata
In una serratura da applicare l’entrata è la distanza tra il centro del cilindro e la piastra da cui fuoriesce lo scrocco, e si tratta di una delle misure base che determinano la possibilità di montare una serratura su uno specifico accesso. Continua a leggere
Cassaforte da esterno o da incasso?
Una cassaforte da incasso ben murata è più sicura rispetto ad una cassaforte da esterno, perché è più difficile asportarla o attaccare la cassa. Purtroppo però murare una cassaforte non è sempre possibile. In questo caso si può scegliere un modello da esterno (o da appoggio/da appoggiare), a patto che rispetti alcuni requisiti. Continua a leggere
Anatomia di un lucchetto
Un lucchetto di qualità è una piccola macchina di precisione che, a dispetto delle ridotte dimensioni, è costituita da tante componenti diverse. Qui vediamo le varie parti di cui è composto un classico lucchetto rettangolare Viro (cliccare l’immagine per ingrandirla):
Oltre al lucchetto rettangolare esistono inoltre i lucchetti per catena e quelli per serranda, che invece di un arco utilizzano una o più aste:
Ma di lucchetti ne esistono di tantissimi tipi diversi: marini, corazzati, monoblocco, ecc. Abbiamo già visto come si riconosce un lucchetto di qualità in generale, nei prossimi post approfondiremo nel dettaglio le caratteristiche delle varie tipologie.
Buone vacanze
Anche il blog Club Viro della Sicurezza si prende un periodo di riposo, gli aggiornamenti riprenderanno l’ultima settimana di agosto.
Buone vacanze a tutti!
Come si riconosce una serratura da applicare di qualità?
Le serrature da applicare vengono utilizzate principalmente per proteggere cancelli, portoni, portoncini, porte di taverna, cantina etc. Sono delle serrature relativamente semplici, ma non per questo sono tutte uguali. Diversi particolari possono fare la differenza tra una serratura che fa il suo dovere e una che ci espone a notevoli rischi, del tutto evitabili.
Cassa e contro-bocchetta senza tagli o giunzioni
Per resistere ad eventuali attacchi dei malintenzionati, la cassa della serratura e la controbocchetta devono essere costituiti ciascuno da un guscio stampato (con processo di imbutitura) privo di fessure o di giunzioni. I prodotti più economici sono invece realizzati tramite semplice piegatura della lamiera, ottenendo così pezzi che presentano fessure e/o giunzioni in corrispondenza degli spigoli, che ne diminuiscono di molto la resistenza. Continua a leggere
Contro i ladri «globalizzati» porte blindate e chiavi hi-tech
Articolo tratto da “Il Giornale” di sabato 6 luglio 2013:
Sono arrivati a pensare di affittare le serrature ogni due anni ai clienti, purché le cambino. «Chissà che in questo modo la gente non inizi a pensare che proteggere la propria casa, la propria vita e l’intimità, vale molto più che avere un cellulare nuovo…È durissima penetrare e cambiare questa mentalità anche in una città come Milano dove gli assalti alle abitazioni sono in costante aumento. Ho visto omoni di 100 chili piangere come bambini perché si sentivano violati in maniera irreparabile dopo un furto a casa loro. Tuttavia, se la gente acquista un telefonino uno volta all’anno, con la serratura di casa lo fa soltanto quando viene derubata, magari in agosto. Allora è disposta a tutto. Ed è proprio in quel momento che può diventare facile preda del Far West dei truffatori. Invece, ogni tanto, basterebbe chiedersi: da quand’è che non cambio la chiave di casa? E affidarsi a uno specialista. Senza spendere un’enormità, ma neanche pretendendo di avere il massimo con il minimo costo».