Lucchetti&Catene: gli originali Viro non temono le intemperie!

Di recente abbiamo parlato dei test che verificano la resistenza di prodotti, il cui compito è quello di garantire sicurezza. In particolare ci siamo focalizzati sul Viro Morso con catena, testando la sua resistenza al taglio e alle mazzate, dopo il test di resistenza alla corrosione in nebbia salina.
Per trarre al meglio le nostre considerazioni abbiamo eseguito il medesimo procedimento su di una copia del prodotto, di importazione orientale.

Questa settimana prendiamo in esame anche il “fratello maggiore” del Viro Morso, il “Supermorso”, ed anche una sua copia di importazione orientale.
Vediamo la reazione di entrambi i prodotti Viro e delle loro copie, dopo il test in nebbia salina, effettuato nel nostro laboratorio.

Il test di resistenza alla corrosione provocata con la nebbia salina è un test che riproduce un processo di “invecchiamento accelerato” attraverso la creazione, in una speciale macchina, di un ambiente estremamente caldo, umido e corrosivo. I prodotti subiscono, ogni ora di test, l’equivalente di circa una settimana di esposizione, in esterno, ad ogni tipo di agente atmosferico aggressivo.

                      Il Viro Morso aveva reagito così:                      La copia invece così:  

Nel Morso Viro, dopo 40 ore di nebbia salina (corrispondenti a circa un anno di vita in ambiente reale, sottoposto alle intemperie) l’unico punto che presenta alcuni piccoli segni di ossidazione è il rivetto che blocca il lucchetto alla catena, un componente non connesso alla resistenza del prodotto, mentre la corazza esterna e, soprattutto, il meccanismo interno, sono privi di corrosione. La sua copia invece presenta dei segni di ossidazione in diverse parti, sull’impugnatura e sulla corazza, sintomo del danneggiamento del meccanismo interno.

Infatti, come possiamo notare dal video, la copia non si apre dopo il test, mentre il meccanismo interno del Viro Morso è ancora perfettamente funzionante.

Il SuperMorso…    

(A sinistra: Supermorso Viro dopo il test in nebbia salina; a destra: copia di importazione dopo il test).

Come accade per il “fratello minore” Morso, anche il meccanismo interno del Supermorso, dopo 40 ore in nebbia salina, risulta ancora funzionante. Come si vede nel video il meccanismo del Supermorso, nonostante il tappo copri serratura integrato nella cover in nylon fosse stato lasciato volutamente aperto per tutta la durata del test, funziona senza difficoltà, mentre la copia è diventata completamente inutilizzabile.

Il primo non presenta alcun segno di corrosione sul lucchetto, mentre il secondo risulta totalmente compromesso dall’ossidazione.

Ancora una volta possiamo confermare che: l’originale è molto meglio delle copie!

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