armadi di sicurezza

Come si distingue un buon armadio di sicurezza?

Dal punto di vista costruttivo gli armadi di sicurezza porta documenti e porta fucili sono simili a delle casseforti da esterno, ma con alcune importanti differenze date dalle loro dimensioni e dalla loro specifica funzione. Come scegliere l’armadio di sicurezza più adatto alle proprie esigenze? Prendiamo in esame alcuni aspetti importanti.

La cassa

La cassa deve essere costruita in acciaio e avere uno spessore tale da garantirne la resistenza ai possibili attacchi. Per gli usi comuni è indicato uno spessore da 1,5 mm, mentre quando si vuole ulteriore sicurezza si può arrivare a 3mm di spessore, come nel caso dell’armadio porta fucili blindato Viro.

L'armadio blindato Viro ha cassa, frontale e sportello di spessore maggiorato.

L’armadio blindato Viro ha cassa, frontale e sportello di spessore maggiorato.

Sulla cassa devono essere presenti dei fori per consentire di fissare l’armadio a parete e/p al suolo. Infatti, anche se il loro peso può essere sufficiente ad evitarne l’asportazione, è comunque consigliabile fissare gli armadi di sicurezza al muro con dei tasselli, esattamente come si fa con le casseforti da esterno. È importante che i tasselli siano di notevoli dimensioni, dotati di linguette antistrappo e offrano la massima resistenza in relazione al tipo di muro. È consigliato il tassello chimico.

Nella foto è evidenziato un foro di fissaggio di un armadio di sicurezza.

Nella foto è evidenziato un foro di fissaggio di un armadio di sicurezza.

Lo sportello

Ospitando il meccanismo di chiusura si tratta di un punto particolarmente critico per la sicurezza, è importante quindi che abbia alcune caratteristiche di sicurezza:

  • Materiale e spessore. Anche lo sportello deve ovviamente essere realizzato in un materiale resistente come l’acciaio ed è bene abbia uno spessore maggiore rispetto alla cassa. Gli armadi Viro hanno sportelli con la lastra frontale spessa 2mm, che salgono a ben 6mm nel caso dell’armadio blindato.
  • Lato cerniere protetto contro lo strappo, in modo da proteggere dai tentativi di strappare lo sportello con una leva.
  • Cerniere. Per resistere allo scardinamento e allo sfondamento è essenziale che anche le cerniere siano costruite con acciaio di ottima qualità, abbiano una dimensione rilevante e siano unite alla cassa e allo sportello con robuste saldature. Anche i perni delle cerniere contribuiscono alla resistenza complessiva e devono essere realizzati in acciaio di elevato diametro (ad esempio 7mm).
  • Battute antisfondamento. Come gli sportelli delle casseforti, anche quelli degli armadi di sicurezza devono appoggiare lungo tutti i lati su apposite battute antisfondamento realizzate nella cornice. A proposito di cornice, questa, a differenza delle casseforti, è in genere realizzata con la stessa lastra di acciaio con la quale è realizzata la cassa opportunamente ripiegata. Quando è richiesta ulteriore sicurezza, però, anche gli armadi possono essere dotati di cornice di spessore maggiorato saldata sul frontale, esattamente come le casseforti. È il caso, ancora una volta dell’armadio blindato Viro che ha una cornice spessa ben 8mm.

    Le frecce indicano le battute antisfondamento presenti sulla cornice di un armadio Viro.

    Le frecce indicano le battute antisfondamento presenti sulla cornice di un armadio Viro.

  • Pomolo di apertura. Se l’armadio è elettronico ed è dotato di pomolo di apertura, è importante che questo abbia un punto di rottura programmata, in modo che se si cerca di forzare l’apertura forzando il pomolo, questo si spezzi senza rompere il meccanismo interno e senza lasciare spazio per eventuali strumenti da scasso.

    Il pomolo di un armadio di sicurezza Viro.

    Il pomolo di un armadio di sicurezza Viro.

Il meccanismo di apertura

Indipendentemente dalla tipologia di serratura, meccanica o elettronica, per garantire la resistenza ad eventuali attacchi è importante che il meccanismo interno sia realizzato completamente in acciaio, senza parti in plastica.

Viste le rilevanti dimensioni dello sportello, è importante che siano presenti dei catenacci su tutti e 3 i lati privi di cerniere.

I cerchi evidenziano i catenacci presenti sui 3 lati degli armadi di sicurezza Viro.

I cerchi evidenziano i catenacci presenti sui 3 lati degli armadi di sicurezza Viro.

Nel caso di serratura elettronica è inoltre importante che l’armadio sia dotato di alcuni accorgimenti aggiuntivi, in particolare:

  • Se è presente un display, il retro dello stesso deve essere protetto da una piastra in acciaio, per evitare che staccando il display si possa accedere ai meccanismi interni con strumenti da scasso.
  • L’elettromagnete che comanda il movimento dei catenacci deve essere protetto da una piastra di acciaio, per evitare che possa essere attivato illecitamente semplicemente trapanando lo sportello.

Per garantirne il possibile utilizzo anche agli ipovedenti, la tastiera delle serrature elettroniche deve essere inoltre dotata di riferimenti braille e di conferma acustica dei comandi.

Conclusioni

In questo post abbiamo visto le caratteristiche costruttive che garantiscono la resistenza di un armadio di sicurezza ad eventuali attacchi. Nel prossimo vedremo le differenze negli allestimenti interni tra le varie tipologie di armadi di sicurezza (porta fucili, porta documenti e modulari).

Guarda l’assortimento degli armadi di sicurezza Viro

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