Hai o vuoi installare un cancelletto riducibile? Ecco come renderlo più sicuro

Estate: tempo di viaggi e di vacanze, ma, purtroppo, anche di possibili furti. Le case lasciate incustodite per giorni diventano infatti una preda appetitosa per i soliti malintenzionati, anche per quelli meno abili. Non c’è nulla che metta a repentaglio la sicurezza come la possibilità per un eventuale ladro di agire indisturbato per tutto il tempo che gli serve, ed è proprio quello che rischia di succedere in estate quando interi palazzi si svuotano per diversi giorni.

Una soluzione abbastanza utilizzata per far fronte a questo pericolo è quella dei cancelletti riducibili, o “estensibili” che dir si voglia. Si tratta di un sistema che presenta vari vantaggi:

  • è molto comodo sulle portefinestre perché può essere facilmente aperto e lasciare il passaggio libero;
  • è molto luminoso, perché composto da elementi distanziati che non schermano la luce;
  • ha un ridotto impatto visivo, soprattutto da aperto, quando occupa meno di un quarto dello spazio complessivo;
  • da chiuso può essere incassato o ribaltato, in modo da renderlo ancora più invisibile;
  • è una soluzione relativamente economica e installabile in modo semplice e veloce.

Naturalmente non c’è rosa senza spine e il cancelletto riducibile ha anche qualche controindicazione. In particolare si tratta di un sistema meno sicuro rispetto alle inferiate fisse o ai cancelletti apribili, ma non riducibili. Questo per diverse ragioni:

  • normalmente gli elementi di collegamento tra i vari montanti verticali sono di dimensioni ridotte;
  • tutti gli snodi sono dei potenziali punti deboli;
  • la resistenza allo sfondamento è data quasi solo dalle guide superiori ed inferiori che, specialmente se ripiegabili, sono meno resistenti rispetto ad una cancellata fissa;
  • spesso la trama offre spazi abbastanza ampi da poter inserire leve, crick o martinetti per allargare i montanti quel tanto che basta da permettere il passaggio di una persona, specialmente se di corporatura minuta.

Per questo è importante assicurarsi di acquistare un prodotto realizzato a regola d’arte, in modo da minimizzare i possibili problemi.

Un potenziale punto debole è, come in tutte le chiusure, la serratura. Se il cancelletto si deve poter aprire solo dall’interno, ad esempio perché è montato su una finestra o una porta finestra, è meglio posizionare la serratura con il cilindro che guarda solo all’interno, in questo modo diventa molto difficile attaccarlo dall’esterno. Se invece il cancelletto è posizionato su un’entrata e quindi deve poter essere aperto anche dall’esterno il cilindro può essere posizionato all’interno della losanga in modo da poter essere accessibile da entrambi i lati ma da non lasciare spazio per inserire un trapano, un martello o altri comuni strumenti da scasso.

La serratura rivolta all’interno della losanga è accessibile da entrambi i lati, ma lascia poco spazio per l’introduzione di strumenti da scasso.

La serratura rivolta all’interno della losanga è accessibile da entrambi i lati, ma lascia poco spazio per l’introduzione di strumenti da scasso.

Su questo fronte può venire in aiuto la serratura per cancelletti riducibili Viro che è caratterizzata da contropistoncini a fungo contro l’azione del grimaldello e da uno speciale meccanismo interno di chiusura auto rafforzante. Il sistema contrasta efficacemente il tentativo di aprire il cancelletto facendo rientrare le aste con una leva. La forma dei componenti interni è infatti studiata in modo da neutralizzare le spinte verticali sui catenacci. I catenacci vengono inoltre fissati alle aste con dei rivetti, invece che con delle viti, in modo da evitare la possibilità che le aste si possano facilmente svitare e rimuovere.

Le serrature Viro per cancelletti estensibili hanno diversi accorgimenti per migliorare la sicurezza.

Le serrature Viro per cancelletti estensibili hanno diversi accorgimenti per migliorare la sicurezza.

In genere i cancelletti riducibili vengono montati su tutte le aperture a rischio, come le finestre e le portefinestre dei piani bassi o quelle che si affacciano sui balconi o comunque potenzialmente raggiungibili arrampicandosi sulla facciata o calandosi dal tetto.

In un’abitazione è quindi frequente installare diversi cancelletti e altrettante serrature. In questo caso è molto comodo usare una serratura, come quelle Viro, che consenta di realizzare un sistema a chiave uguale, ovvero una cifratura comune delle serrature che permette di aprire tutti i cancelletti con un’unica chiave, evitando così la scomodità di dover gestire un nutrito mazzo di chiavi e di dover trovare ogni volta quella giusta. Se i cancelletti sono installati in un negozio/magazzino può essere utile anche un sistema a chiave maestra, in modo da consentire di differenziare i permessi di apertura.

I cancelletti riducibili sono una soluzione che consente di innalzare il livello di sicurezza in modo semplice ed economico. Scegliendo opportunamente la serratura e le chiavi possono essere resi ancora più sicuri e comodi.

Guarda le caratteristiche tecniche della serratura per cancelletti riducibili Viro

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